Chi lo avrà....... deciderà


Nasce da un legno raccolto sulla spiaggia di Sant'Agostino a Gaeta.
Troppo tempo in mare. Molto fragile.
Forse verrà affidato a Giovanni.





 
 
Questo è il pezzo di legno raccolto e già, in parte, pulito.
 


Altra forma

Quest'ultima forma è un legno di ginepro molto malandato, raccolto in una piccola baia di sassi sulla spiaggia di Coccorrocci (Marina di Gairo - Ogliastra).
Mentre lo lavoravo la parte alta si è spezzata. L'ho "ricucita" al contrario.
E' diventato "più basso", ma sicuramente, più sinuoso.



 




 
il legno appena raccolto e pulito
 

La pantera

Dopo il "Naufrago", la "Pantera".
Vale a dire: da quello che sento di essere adesso (naufrago) a quello che dovrei essere (pantera).
Il legno è di roverella.

Il naufrago

A Maria ed Alfredo.
Hanno raccolto il legno sulla spiaggia di Collelungo (Parco della Maremma).
Un legno così bello, fragile e "tragico".
Non poteva essere altro.

 
 
Questo è il legno appena raccolto
 



Ad una amica

Questo è un legno che affiderò ad una mia cara amica.
Ancora ho utilizzato inserti in alluminio.
Misure: l 37 cm; h 40 cm.



Legni dell'Ogliastra. La gru

Quest'anno, dopo sei anni, ho rivisto il mare.
Sono tornato in Ogliastra. L'Isola nell'Isola.
Base a Marina di Tertenia.
Questo è un legno di tamerice.
Così esile e pure così forte.






Questo è il legno appena raccolto.

per Adele

Questo legno è stato raccolto da Adele in riva al mare, nel Salento.
Molto tempo in acqua. Tanto che ho dovuto ripulirlo da varie incrostazioni e piccole colonie di frutti di mare.
Legno, oramai, molto fibroso. Difficile da recuperare e lavorare. Unico sollievo è che ha mantenuto un incomparabile "profumo di Mare".


 
In lavorazione
 

Legno di eucalyptus


Questo è un legno di eucalyptus raccolto sei anni fa a Tertenia (Ogliastra) e lavorato qualche settimana dopo.
Inspiegabilmente è stato dimenticato fino a qualche giorno fa.
La cornice è di abete con inserti in alluminio.
Misura 50 cm di altezza per 16 di larghezza.









Quello che volete che sia

Una "forma" è qualcosa che "cambia" ogni volta che la guardiamo. Asseconda il nostro pensiero. Assume l'aspetto che vogliamo. Sempre in "movimento". Ci "segue".
Questo è un legno di lauroceraso.
L'ho "tagliato" e "ricucito" in quattro punti. E' alto 40 cm e largo 50. 




Airone




Questo è un legno di pioppo recuperato ad Atina sulle sponde di un piccolo fiume circa tre anni fa.
In realtà il recupero era già finito da oltre due anni. Ma quando ho provato a sistemarlo in casa è caduto rompendosi.
E' alto 50 cm e largo 40 cm.

oleandro

Non sono riuscito a fare altro.
Purtroppo il legno era molto fragile.
Tagliato da tempo e lasciato da altrettanto troppo tempo alle intemperie.





tronco cavo

Legno raccolto, dopo una mareggiata, sul litorale formiano.
Da subito ho avuto l'impressione che, a causa della sua vetustà, avesse tante cose da raccontare.


 
 






seduto

Legni di olivo, quercia e carrubo.
Essenze tipiche della mia zona.

il re e la regina



regina




Il re che si inchina alla sua regina.
Entrambi in legno di carrubo.

pensatore




Questo è stato il secondo legno in assoluto che, nel 1998, ho "recuperato".
Da allora è l'unico lavoro che non ho riposto per fare spazio ai nuovi arrivi.
Sento il bisogno che stia con me.

alla finestra



Uomo sdraiato che "guarda".

preghiera

All'inizio ho recuperato solo l'uomo inginocchiato.
Poi mi e' sembrato così "solenne" da non poter fare a meno di costruirgli un "posto per pregare".
 

Il vecchio e la vecchia

 
Il vecchio


La Vecchia.
Ultimo acquerello
 

aspettando

La "sedia", legno di cipresso, era già destinata al camino.
in costruzione nel mio "laboratorio"

 

malinconia







Questo è il legno di origine.
Legno, incastrato tra gli scogli, recuperato ad Acciaroli.


pavone


di seguito le varie fasi della lavorazione del legno, recuperato sui monti Lepini, già ripulito e sgrossato dalle parti marcescenti.
legno appena raccolto e pulito


inizio lavorazione


da rifinire