Non sono riuscito a fare altro.
Purtroppo il legno era molto fragile.
Tagliato da tempo e lasciato da altrettanto troppo tempo alle intemperie.

Questi sono legni raccolti in natura, portati dal mare o strappati al fuoco. Tutti hanno subito le ingiurie del tempo e dell'uomo. Ho solo cercato di restituire loro la propria antica nobiltà. Adesso "vivono". E "vivranno" fino a quando qualcuno avrà cura di loro.
All'inizio ho recuperato solo l'uomo inginocchiato. Poi mi e' sembrato così "solenne" da non poter fare a meno di costruirgli un "posto per pregare". |
Ginepro secco raccolto sulla costa di Tertenia (Ogliastra), carrubo Pontino e pietra del monte Redentore. |
Legno di carrubo salvato un attimo prima che finisse nel forno per il pane. La cosa più difficile è stato spiegare alla vecchietta che poteva "servire" anche ad altro. |